Il volume prende spunto da un convegno, ‘Le regole del gioco. L’imprenditoria delle donne: analisi e politiche’, promosso dall’Assessorato all’industria, artigianato, commercio e cooperazione della Regione Emilia Romagna, in collaborazione con l’Ervet. Si tratta di un tema relativamente nuovo in Italia, su cui sta rapidamente crescendo l’interesse, sia sul versante degli studi sia su quello delle riflessioni operative.
Che significato ha per una donna la scelta di un percorso imprenditoriale? E’ possibile avanzare l’ipotesi che rappresenti l’espressione di un investimento nel lavoro difficile in una posizione dipendente? Che sia una strada per raggiungere aggiustamenti nel proprio ciclo di vita, per conciliare lavoro per la famiglia e lavoro per il mercato, per soddisfare esigenze di autoespressione compresse a causa delle scarse opportunità di carriera? Queste domande rappresentano il filo che unisce gli interventi proposti nel volume che si articola in tre parti: le analisi, le politiche e le esperienze; piani che si intersecano mirando ad offrire un quadro d’insieme dell’argomento. Accanto a contributi teorici e interpretativi, vengono presentate ricerche empiriche ed alcune delle più significative esperienze nazionali e internazionali in corso. Il carattere di novità del libro scaturisce dal taglio concettuale proposto: un approccio alle tematiche dell’imprenditoria femminile orientato all’analisi delle risorse e dei punti di forza e non solo dei vincoli che segnano l’ingresso nell’imprenditoria.
Il titolo intende sottolineare che il confronto con le regole del mercato rappresenta un passaggio obbligato per le donne che decidono di impegnarsi in una iniziativa imprenditoriale.